Visione di Venezia

Dopo essere stata allieva del padre e compagna del fratello nelle esercitazioni 'en plein air' intorno a Treviso, persegue una via personale, incontrando notevole successo anche in Inghilterra e in America con scene in costume settecentesco e vedute di ville e giardini rinascimentali. Vinta la medaglia d'oro a Monaco (1905), espone a Londra (1910), dove risiede, e a Parigi (1914); nel 1923 stipula un contratto con una galleria newyorkese. Sue opere si trovano nel Museo Marangoni di Udine ("Villa d'Este", esposto alla Biennale del 1905), nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna ("Rondini e farfalle"). La Biblioteca Giannoni conserva il catalogo dell'individuale presentata da Ojetti alla Galleria Pesaro di Milano nel 1918 (B.G. 584). D.A.

In basso a destra: "Emma Ciardi/1921" .Iscrizioni sul verso: sul supporto, al centro a destra, a matita: "Marmi ed acque/Emma Ciardi/S. Barnaba 1921 - Venezia"; in alto a destra, etichetta: "Cartolerie/A Testolini/Venezia"; al centro, etichetta: "Galleria Pesaro - Milano".