Boscaglia
1915-1916
Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste
Non in esposizione
Numero di inventario
GG 55
Descrizione
Sulla superficie scabrosa del cartone, il disegno rende sapientemente l'intensità delle gamme cromatiche dei verdi, i giallo-cromati, i cobalto, gli oro, dei quadri di Puccini che rappresentano boschi e vedute campestri. La visione del folto di quercioli, tra i rami dei quali la luce del sole s'incunea frastagliandosi per poi posarsi, abbagliante, sui cespugli in primo piano, parimenti alla condotta allungata e incalzante del segno, indica come l'artista fosse informato della pittura francese contemporanea, e quanta importanza abbia avuto, per l'evoluzione della sua maniera, la conoscenza dell'opera di Vincent van Gogh e delle esperienze fauves.
La composizione serrata della "Boscaglia" induce a considerare il disegno opera della maturità dell'artista; datazione confermata dall'affinità con un foglio pubblicato da Andrea Baboni e datato al 1915-1916 (cfr. A. Baboni, "Mario Puccini", Milano 1989, p. 551 n. 436).
Come le altre opere di Puccini della Galleria Giannoni, anche "Boscaglia" fu esposta nel 1931 alla Galleria Pesaro di Milano in occasione di una retrospettiva dell'artista, e ivi acquistato da Alfredo Giannoni. S.B.
Dettagli opera
- Titolo
- Boscaglia
- Autore
- Mario Puccini (Livorno 1869 - 1920 Firenze)
- Data
- 1915-1916
- Tecnica
- china
- Supporto
- cartone bianco a superficie marcata
- Dimensioni
- 420 x 340
- Classificazione
- Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste
- Provenienza
- Donazione Giannoni, 1935
- Numero di inventario
- GG 55