Dintorni di Treviso

Si dedica dapprima agli studi classici e studia scienze naturali a Padova. Nel 1894 espone al Castello Sforzesco di Milano 60 studi dal vero. Frequenta l'Accademia di Venezia fino al 1900 studiando con Ettore Tito e col padre Guglielmo. Alla III Biennale espone "Terra in fiore" (Udine, Museo Marangoni). Nel 1900 ottiene il Premio Fumagalli a Brera; nel 1901 una medaglia d'oro all'Internazionale di Monaco; nel 1904 una d'argento a San Francisco. Alla X Biennale espone 45 opere in una sala personale. Alla Mostra dei Quarant'anni gli viene allestita una postuma, cui seguono nel 1936 le retrospettive al Castello Sforzesco di Milano e alla Galleria Piero Martina di Torino con cataloghi introdotti da Nicodemi. Il primo dei due è presente nella Biblioteca Giannoni assieme a quelli di altre retrospettive milanesi (B.G. 297; B.G. 586: Scopinich 1931; B.G. 609 e B.G. 610: Bottega d'arte Salvetti 1936 e 1938). D.A.

In basso a sinistra: "B Ciardi". Iscrizioni sul verso: sul supporto, in basso a sinistra, etichetta manoscritta: "1260/Beppe Ciardi/Dintorni di Treviso"; a sinistra, dal basso verso l'alto, ad olio: "Beppe Ciardi Dintorni/di Treviso"; piú sotto, a matita: "Beppe/ Ciardi 23-4127".