La spiaggia di Alassio

Emilio Gola
La spiaggia di Alassio, 1918-1919
Dopo la laurea in architettura, Gola si dedica esclusivamente alla pittura, frequentando prima lo studio di Sebastiano de Albertis e soggiornando spesso all’estero, in Olanda e in Francia. L’olio della Giannoni appartiene alla stagione finale dell’artista, quando inizia a frequentare la riviera ligure di ponente e in particolare la rinomata stazione balneare di Alassio, che diventa il soggetto di un numero cospicuo di marine. Anche in questo caso il pittore ripropone il taglio paesaggistico adottato con successo in altri dipinti della serie, orientando il suo sguardo verso Capo Noli, la cui sagoma si distingue sullo sfondo della tela, mentre in primo piano è delineato sommariamente, con una scrittura pittorica rapida e sintetica, l’arenile che lambisce l’abitato di Alassio e le case a esso prospicienti.