Notturno

All'Accademia di Venezia stringe amicizia con Favretto e Tito e segue i corsi del Ciardi. Nel 1891 vince il Premio Principe Umberto col quadro "Pace" (acquistato dal re), mentre "D'inverno" è acquistato per la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma; nel 1896 "Tristezza" (Berlino, Nationalgalerie), già premiato a Venezia l'anno prima, ottiene la medaglia d'oro a Berlino. Espositore assiduo alla Biennale veneziana e fin dal 1895 membro del comitato direttivo della mostra, vi tiene nel 1910 una personale di 75 opere, presentata da Pica. Nel 1924 Ojetti presenta la postuma alla Biennale. Nella Biblioteca Giannoni sono conservati i cataloghi dell'individuale tenutasi nel 1918 alla Galleria Pesaro di Milano con presentazione di Ojetti e della postuma alla Galleria Geri, di Milano, del 1937 (B.G. 842). D.A.

In basso a destra: "P. Fragiacomo". Iscrizioni sul verso: sul supporto, in alto al centro, a matita:"Notturno/di Fragiacomo". Sulla cornice, a sinistra, dall'alto verso il basso, a matita: "Cav. Giannoni"; a sinistra al centro e in basso a destra, timbro in caratteri maiuscoli: "Tagliabue cornici/Milano"; a sinistra in alto, timbro del corniciaio: "Telef. 20-515".