Profeta

Lodovico Pogliaghi
San Marco
Particolare dell'altare del Santo a Padova
1924-1936
Profeta apogeo
Particolare dell'altare del Santo a Padova
1924-1936
Nel 1906 Lodovico Pogliaghi venne interpellato a proposito di un progetto di decorazione scultorea della Cappella del Santissimo Sacramento nella Basilica di Sant'Antonio a Padova. La realizzazione dell'apparato decorativo della Cappella partì ufficialmente nel 1916 e si trascinò per circa 30 anni, terminando con l'inaugurazione il 27 dicembre del 1936. Pogliaghi accarezzò per qualche tempo l'idea di costituire al Santo una Gipsoteca che raccogliesse tutti i modelli in gesso da lui utilizzati. Il progetto non fu mai portato a termine e i materiali di lavoro rimasti invece nello studio dell'artista conobbero destini diversi. Tra questi ultimi vi erano anche il Modello in gesso per l'evangelista e La testina ad angelo in bronzo della raccolta Giannoni. Il San Marco è il modello per uno dei quattro evangelisti bronzei che, alternati alla schiera dei Profeti, scandiscono lo zoccolo della Cappella. Mentre La testina d'angelo non è riferibile a una figura precisa, anche se presenta una stretta somiglianza con i Cherubini dell'altare. Pensati per essere inseriti in un contesto d'arte fortemente differenziato, questi due lavori illustrano bene il gusto eclettico elettricista di Pogliaghi e la sua straordinaria capacità nel limitare sia lo spigliato modellato Barocco che robusti modelli plastici manieristi.