Autodidatta, negli anni giovanili dipinge soggetti pastorali alla maniera di Luigi Gioli. In seguito si dedica alla veduta urbana di taglio orientativamente denittisiano. Espone nel 1929 a Bottega d'Arte di Livorno e alla Galleria degli artisti Riuniti. Ottiene un notevole successo alla IV Mostra Sindacale toscana al Parterre nel 1930, dove espone alcuni scorci di Firenze. Nel 1936 alla IX Mostra d'Arte Toscana espone "Cipresseta". Fa parte del Gruppo Donatello. Un suo quadro, "Mulino sull'Arno", è conservato alla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti. S.B.
R.I., Raoul Viviani. Pittore romantico del Novecento, "Pro Familia", 14-apr-40, p. 177
A destra in basso, manoscritto:"M. Bordi".
Iscrizioni sul verso: a destra in basso, etichetta a stampa: "Mario Bordi/Firenze/`Inverno a Firenze'. Piazza Cavour vista dal/loggiato subito a sinistra/di via Cavour./Febbraio 1937/Studio Lungarno Ferrucci 21/Abit. via Coluccio Salutati 87/telef. 61546".
Galleria Giannoni
Non sei in Galleria Giannoni?
Puoi esplorare le collezioni attraverso criteri liberi