La fioraia

Enrico Lionne
La Fioraia
1919
La Fioraia è un grande olio che si colloca nel tratto finale della carriera di Lionne, documentandone l’approdo a una pittura dai densi impasti e dai colori dissonanti, particolarmente sensibile alle suggestioni secessioniste e ai mitteleuropee. Con questa scelte l’artista archivia la sua precedente stagione divisionista. Tuttavia, la lunga consuetudine con le ricerche divisioniste si scorge ancora, in questa intenerita immagine di fioraia nell’adozione di una pennellata a piccoli tocchi accostati ma a prevalere è soprattutto la passione dell’artista per un uso e spregiudicato ed espressivo del colore. La tela è un esercizio di abile variazione sulle tonalità blu della tappezzeria e dell'abito che la figura di questa popolana indossa. Una trama armonica sulla quale far squillare le note acute dei viola, rossi e verdi del serto di fiori che tiene tra le braccia.