Figura (decorazione della Villa Giovanelli) vista di fronte

Studia all'Accademia di Brera con Sogni, Zimmermann e, dal 1859, con Bertini. Nel 1863 espone a Brera il quadro storico "La congiura di Pontida". Nel 1864 presenta alla Biennale Braidense "Vigilia della sagra" (Milano, Galleria d'Arte Moderna). Grazie al pensionato Oggioni si reca a Venezia e a Parigi. Dopo il 1880 inizia a dipingere scene lagunari e vedute di Chioggia come "Barca chioggiotta" (Trieste, Museo Revoltella); verso il 1890 impressioni della vecchia Milano, quindi vedute di Gignese. E nominato direttore e insegnante dell'Accademia Cignaroli di Verona, consigliere comunale di Milano, membro della Giunta Superiore di Belle Arti, consigliere dell'Accademia di Brera. Vanta un'ottantina di acqueforti. D.A.

In basso a sinistra, la sigla con le iniziali affiancate: "MB". Iscrizioni sul verso: sul telaio, in basso al centro, etichetta abrasa; a destra, dall'alto verso il basso, ad inchiostro: "Milano 4/XII-1931/Questo bozzetto è di mano di Mosè Bianchi il quale ne dipinse un altro/più completo delle dimensioni cm 74 x 46 con una piccola variante al drappeggio./Questo secondo bozzetto è venuto in proprietà del Signor Longoni il giorno 30 marzo 1927.-Per testifica/ing. Giulio Busnelli Milano/via Lecco 20".