Iscritto al Conservatorio Musicale di Firenze, coltiva una naturale predisposizione per la pittura studiando col padre Ruggero che gli insegna la tecnica divisionista. Nel 1903 espone all'Accademia di Firenze alcuni studi di paese. Da quella data lavora per Alberto Grubicy e nel 1907 espone a Parigi al "Salon des Peintres Divisionnistes". Nel 1909 si stabilisce sul lago di Garda. A Firenze nel 1911 espone "Stella". Nel 1914 all'Esposizione fiorentina dei Bozzetti è presente con temi pastorali e paesaggi lacustri. Prende parte alla guerra d'Africa e alla prima guerra mondiale, continuando a dipingere quando gli è possibile. Esegue tre tele con soggetti militari per il Comando di Firenze (Museo Storico del Comando Militare), e "Al campo di aviazione", soggetto simile a quello della Galleria Giannoni, datato 1917. Nel 1922 espone con il padre e altri allievi di questo alla Galleria Materazzi di Firenze. Nel 1923 espone alla Galleria d'Arte di Milano. Nel 1924, partecipa al Concorso Ussi con "Gardone Riviera: Villa Reale". Nel 1933 la Galleria I.V.A. di Trento organizza una sua personale. S.B.
Firenze Galleria Materazzi esposizione personale del pittore Ruggero Focardi e dei suoi allievi Pier Focardi, Enzo Ceccherini, Algero di Querceto, Desiderio Tanfani, Maria Rosai marzo - aprile 1922.
Milano Galleria d'Arte Mostra personale del pittore fiorentino Pier Focardi dicembre 1923.
Trento Galleria I.V.A. Mostra del pittore fiorentino Pier Focardi ottobre - novembre 1933.
V. PICA, Artisti contemporanei: Emma Ciardi, "Emporium", vol. XXXVIII, n. 225, 1913, pp. 162-181
A sinistra in basso, manoscritto: "Pier Focardi".
Iscrizioni sul verso: sul telaio in alto, manoscritto: "Nr. 1623 del cat. 'Bambine che giocano'/Novembre 1930 Pier Focardi".