Il porto di Rapallo

Parallelamente a quelli universitari frequenta tra il 1867 e il 1873 i corsi dell'Accademia Albertina di Belle Arti, dove ha come maestri dapprima Enrico Gamba e Andrea Gastaldi e quindi Antonio Fontanesi, di cui segue assiduamente le lezioni. La devozione nei confronti del maestro, di cui sarà anche il primo biografo ("Antonio Fontanesi, pittore paesista", 1901), non gli impedisce di sviluppare autonomamente il suo ideale artistico, legato ad una rappresentazione ben calibrata del paesaggio piemontese, al di fuori da ogni suggestione romantica. Il suo verismo si applica soprattutto alla resa dei dati atmosferici e luministici e gli vale un costante successo fin dall'esordio alla Promotrice di Torino del 1870 e poi lungo una carriera fitta di partecipazioni alle principali occasioni espositive italiane. M.T.R.

In basso a destra, manoscritto: "M. Calderini"