Allievo a Brera del Bertini, frequenta lo studio di Gerolamo Induno. Esordisce nel 1879 all'Accademia di Brera con "Cortile medievale" e "Interno della Chiesa di Sant'Antonio". A Brera consegue successi di pubblico e di critica: nel 1884 vince il Premio Fumagalli; alla I Triennale (1891) il "Castello della Bicocca" è acquistato da Umberto I, che all'edizione successiva sceglierà "Mattino d'autunno" e "Milano nel 1700"; alla III Triennale ottiene il premio popolare indetto dal Comune di Milano; nel 1912 la medaglia d'oro del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 1910 è tra i fondatori della Società degli Acquarellisti Lombardi. Alla Galleria d'Arte Moderna di Milano sono 17 sue opere, tra cui "Interno della Chiesa di Sant'Antonio", esposto alla I Quadriennale di Torino nel 1902. D.A.
Pavia Galleria Gavazzi Vecchia Milano e Campagna Lombarda: Arturo Ferrari 15 febbraio - 4 marzo 1980.
Torino Sala d'Arte Guglielmi Mostre personali di Arturo e Cesarina Ferrari 1931.
Mostra di Plinio Nomellini, catalogo a cura di R. MONTI-G. NUDI, Livorno, Villa Fabbricotti - Firenze, Palazzo Strozzi, Firenze 1966