Tramonto

Nato da famiglia originaria della Valle d'Aosta, fuggita in Svizzera dopo gli avvenimenti del 1821, si laurea in architettura al Politecnico di Zurigo. Alla Scuola d'Arte di Milano studia con il paesista Carlo Mancini, frequenta il pittore Heilbuth a Parigi, città dove si stabilirà. Esordisce, con opere di veduta urbana (nevicate) e paesaggio ("Paese", presentato a Torino nel 1865, ora al Museo Civico di Torino), alle esposizioni di Brera e della Promotrice di Torino nel 1864, mantenendo costante la sua presenza fino al 1871. Vince, con "Animali all'abbeveratoio", il primo premio della Fondazione Mylius nel 1868. Da questo momento viene evidenziandosi quella predilezione per il paesaggio con animali che caratterizza le opere esposte ai Salon di Parigi ("L'Allier à Vichy", presentato nel 1907, ora al Museo Civico di Torino), ai quali partecipa fin negli ultimi anni di vita, e alle Biennali di Venezia del 1901, 1903, 1905, 1914. A.C.

A sinistra in basso, manoscritto: "Luigi Chialiva".