Studia a Milano, a Roma, dove conosce Mariano Fortuny, e a Napoli, con Domenico Morelli. I viaggi che successivamente compie in Spagna, Inghilterra, Francia e nel Mediterraneo (Marocco) forniscono spunti, con scene di folklore locale, alla sua pittura di genere ("Gente di Sturibada" del 1884, Milano, Galleria d'Arte Moderna) e orientalistica. Assai ricercato come illustratore dalle riviste italiane ed estere, vince nel 1912 a Londra, davanti a Gérome e Alma-Tadema, il concorso bandito dalla casa Muller per l'illustrazione del "Gil Blas" di Lesage (disegni originali al Museo di Glasgow). Per la stessa casa editrice illustra pure il "Don Chisciotte". Poco presente alle esposizioni italiane, nel 1926, cinque anni dopo l'abbandono dell'attività artistica per una malattia al braccio, ha una personale alla Bottega di Poesia (Milano). Si è dedicato anche al paesaggio ("Marina" del 1887, Monza, Museo Civico dell'Arengario). A.C.
Milano Bottega di Poesia Riccardo Pellegrini. Mostra personale 18 marzo - 1 aprile 1926.
G. NICODEMI, Francesco Hayez, 2 voll., Milano 1962