Il credente

1906-1907

Stampa

Non in esposizione
Numero di inventario GG 677

Descrizione

Dalla lastra litografica, lavorata senza disegno preparatorio, Romani trasse un numero, per lui insolitamente alto di copie (almeno otto), e datò i fogli anche nel mese, dal gennaio all'agosto 1907. Alcuni esemplari, noti nella letteratura critica con titoli meglio rispondenti al soggetto come "Il credenzone" e "Il credulone", e consistenti generalmente in fogli delle dimensioni di 100 x 70 cm, vantano provenienze di rilievo negli ambienti artistici lombardi. Ad Enrico Cavacchioli appartenne, per esempio, la copia della Galleria d'Arte Moderna di Brescia; un'altra, ancora nel 1967, era di proprietà di Aldo Carpi (cfr. G. NICODEMI, "Romolo Romani", Como 1967, p. 124 tav. 34). Come risulta dalla dedica autografa, l'esemplare in esame fu invece donato a Raul Viviani, artista rappresentato alla Galleria Giannoni con tre opere fin dalla prima donazione (una quarta, Inv. 422, si sarebbe aggiunta nel 1938). Si può quindi ipotizzare che le tre opere di Viviani (Invv. 461, 599 e 691) e la stampa di Romani siano entrate nella Collezione novarese congiuntamente e per uno stesso tramite. D.A.

Dettagli opera

Titolo
Il credente
Autore
Romolo Romani (Milano 1884 - 1916 Brescia)
Data
1906-1907
Tecnica
litografia
Supporto
carta beige a superficie leggermente marcata
Dimensioni
440 x 840
Classificazione
Stampa
Provenienza
Donazione Giannoni, 1930. Già Collezione Raul Viviani
Numero di inventario
GG 677