Rovine
1884 ca
Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste
Non in esposizione
Numero di inventario
GG 817
Descrizione
La fattura delicata e fusa, ormai lontana dalla definizione macchiaiola, suggerisce una datazione piuttosto avanzata del disegno, intorno al 1884-1887 circa. In effetti, confrontando il foglio con alcuni disegni di rovine eseguiti dall'artista a Roma nel 1884 o ad un gruppo di vedute e paesaggi disegnati a San Rossore, si notano affinità che non si limitano allo stile, ma indicano una medesima disposizione sentimentale verso il mondo e le cose. La vita moderna e il progresso, che avevano alterato la città e la società di Firenze, inducono Borrani a disegnare paesaggi dagli ampi orizzonti, boschi vergini o, come nel nostro caso, vestigia di un passato glorioso davanti alle quali l'uomo, poco più di una macchietta, sosta in meditazione. Il titolo con il quale il disegno era definito nel catalogo della Galleria del 1938 "Via Appia" fa propendere per una datazione al 1884, anno del viaggio a Roma di Borrani. Odoardo Borrani aveva conosciuto Pagliano a Firenze nel 1856 al Caffè Michelangiolo, e dovette presto diventarne amico se già l'anno seguente ne otteneva in dono un acquerello. S.B.
Dettagli opera
- Titolo
- Rovine
- Autore
- Odoardo Borrani (Pisa 1833 - 1905 Firenze)
- Data
- 1884 ca
- Tecnica
- china
- Supporto
- carta velina incollata su cartoncino bianco.
- Dimensioni
- 239 x 157
- Altre dimensioni
- 125x203
- Classificazione
- Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste
- Provenienza
- Donazione Giannoni, 1930. Già proprietà E. Pagliano
- Numero di inventario
- GG 817