Entra nel 1874 all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, seguendo i corsi di Antonio Fontanesi e di Andrea Gastaldi. Il magistero del primo è decisivo per la sua scelta in direzione di una pittura paesaggistica, stilisticamente collegabile al suo esempio. Raffele espone i suoi lavori alla Promotrice delle Belle Arti tra il 1874 ed il 1913. La scelta tematica a lui piú congeniale è quella del paesaggio alpino; sono noti i suoi soggiorni in Valle d'Aosta, tramite i quali viene a contatto con artisti come Carlo Stratta, Carlo Pollonera e John Singer Sargent. R.P.
G. MARANGONI, Il pittore della campagna milanese Carlo Balestrini, "Vita d'Arte", a. IX, n. 103, 1916, pp. 131-138