Gli angeli custodi

1918-1921 ca

Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste

Non in esposizione
Numero di inventario GG 651

Descrizione

n un paesaggio aspro, ove si ergono rovine all'antica, di gusto prettamente vittoriano, gli angeli inviati da Gesù che osserva dai cieli, proteggono i giovani e li esortano a gesta eroiche. Come per "Allegoria della pace" (si veda Inv. 652), l'artista è sensibile alla cultura preraffaellita, soprattutto allo stile di Edward Burne Jones, e ben lo dimostrano la giovane in fuga con la chioma sciolta sulle spalle, al centro della composizione, o il cavaliere dallo sguardo fosco che con l'aiuto dell'angelo sta per affrontare un drago. Stilisticamente l'acquerello presenta molte affinità con quello raffigurante "La fontana d'amore", eseguita dal Meacci nel 1921 per il collezionista senese Antonio Pisaneschi (riprodotto in "Siena tra Purismo e Liberty", catalogo della mostra, Siena, Magazzini del Sale, Milano-Roma 1988, p. 191); riteniamo pertanto di datare all'incirca a quel tempo il nostro foglio. S.B.

Dettagli opera

Titolo
Gli angeli custodi
Autore
Ricciardo Meacci (Dolciano (Chiusi) 1856 - 1929 Firenze)
Data
1918-1921 ca
Tecnica
acquarello
Supporto
carta bianca a superficie leggermente marcata, centinato
Dimensioni
460 x 470
Classificazione
Acquerelli, Disegni, Pastelli, Tecniche Miste
Provenienza
Donazione Giannoni, 1930
Numero di inventario
GG 651

Opere correlate