Sezione 2 - Dal racconto del passato alla registrazione della vita moderna

La pittura ispirata a temi storici o letterari ebbe una vasta produzione nel XIX secolo, sviluppandosi con un progressivo affermarsi di scelte cromatiche e luminose che aggiornavano i canoni accademici. Alfredo Giannoni collezionò i lavori di prestigiosi maestri come Giuseppe Bertini, Domenico Morelli docenti nelle accademie di Milano e di Napoli, ma anche di altri pittori come Angelo Achini, che rivisitano e aggiornano tematiche storiche in senso drammatico. Altri autori propongono il tema letterario o scelgono soggetti più quotidiani o legati al mondo degli affetti, sia in chiave più evasivo-decorativa, come Bartolomeo Giuliano, sia prestando viva attenzione al quotidiano come Daniele Ranzoni.

Nel corso degli ultimi due decenni dell’Ottocento alle celebrazioni degli uomini illustri dell’Italia riunificata, ben rappresentate dalle sculture come il Dante di Serafino Ramazzotti e il Cesare Beccaria di Giuseppe Grandi, si accentuava anche la riflessione su tematiche politico-sociali e sull’emergere di aspri contrasti di classe, come documenta il quasi brutale verismo del gesso Senza lavoro del novarese Serafino Ramazzotti a contrasto con la tela Ancora un bacio di Italo Nunes Vais.