Il ponte

1905-1908 ca

Stampa

Non in esposizione
Numero di inventario GG 26

Descrizione

Dell'acquaforte esiste uno stato precedente, datato da Cristina Bonagura al 1905 circa (cfr. C. Bonagura, 1976, p. 98 n. 153). In questo secondo esemplare l'artista segna fortemente la lastra così da ottenere delle zone d'ombra cupa, senza scalature, sul greto del torrente, dove siede un uomo, e sulle alture ai lati del ponte. Risaltata dal contrasto tonale, la mezzaluna di luce, ritagliata fra l'arcata del ponte e il paesaggio, infonde nell'acquaforte accezioni simboliste, estranee alla prima morsura. La firma autografa di Fattori suggerisce che il foglio sia una prova di stampa, realizzata artigianalmente dall'artista, parimenti all'acquaforte della raccolta Timpanaro (Pisa, Istituto di Storia dell'Arte dell'Università, Inv. 342), che, come il nostro, non permette di distinguere molti particolari nè la firma, che invece appare in alcuni fogli tirati dal secondo esemplare, per esempio quello conservato al Museo Civico di Livorno (Inv. 74/280). La lastra è conservata al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, n. 116 M. L'acquaforte fu ereditata alla morte di Fattori, nel 1908, da Giovanni Malesci; nel 1933, in occasione della "Mostra Retrospettiva di Giovanni Fattori", fu esposta alla Galleria Permanente d'Arte di Bergamo, e lì acquistata da Alfredo Giannoni. S.B.

Dettagli opera

Titolo
Il ponte
Autore
Giovanni Fattori (Livorno 1825 - 1908 Firenze)
Data
1905-1908 ca
Tecnica
acquaforte
Supporto
cartoncino bianco a superficie leggermente marcata
Dimensioni
422 x 341
Altre dimensioni
177x234
Classificazione
Stampa
Provenienza
Donazione Giannoni, 1935. Già proprietà Giovanni Malesci dal 1908.
Numero di inventario
GG 26

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