Buttero a cavallo

Giovanni Fattori

1888-1890 ca

Stampa

Non in esposizione

Numero di inventario GG 28

Descrizione

L'inquadratura a `finestra' della scena consente all'artista di avvicinare, abbassandolo notevolmente, il punto di vista, così che la strada, su cui il buttero si allontana, riempie tutto lo spazio del foglio, e lascia a malapena scorgere l'orizzonte sul fondo. Il segno incisivo e tremulo del bulino, lungo la via, dà il senso esatto del percorso motorio, ribadito anche dall'oscillare della coda del cavallo. Le affinità formali con i "Lanceri" (riprodotto in "Giovanni Fattori. Dipinti 1854-1906", catalogo della mostra, Firenze, Palazzo Pitti - Milano, Palazzo della Permanente, Firenze 1987, n. 116), uno studio preparatorio per Il ritorno della cavalleria, il grande quadro conservato alla Galleria d'Arte Moderna di Bari, inducono a datare l'incisione ad un tempo coevo o di poco posteriore al quadro, eseguito nel 1888. Proponiamo pertanto una data posteriore, seppure di pochi anni, a quella proposta da Bonagura nel 1976, e confermata da Fergonzi nel 1987, che giudicava l'incisione del 1885 circa. Il foglio della Galleria Giannoni, che, come testimonia la firma autografa di Fattori, appartiene a una tiratura eseguita quando l'artista era vivo, fu donato da Mario Galli a Giulio Cesare Vinzio. Un esemplare dell'incisione era in mostra nel 1928 alla Galleria Scopinich di Milano; non possiamo però affermare con certezza che il nostro foglio provenga da quella vendita. La lastra è conservata al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, n. 7 M; reca inciso nel recto "Ritorno al villaggio". Del foglio esistono tre esemplari coevi al nostro, uno al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi (Inv. 21550), uno alla Galleria d'Arte Moderna di Firenze (Inv. 238) ed uno al Museo Civico di Livorno (Inv. 74/242). S.B.